IL WIFI TI SPIA ANCHE IN CASA

Wifi_Room_Photo

Wifi Rooms Spy Photo

 

CONTROLLATI H24

Non ci facciamo neppure caso ma oramai viviamo tutti come in ammollo in un denso e fitto mare “Elettromagnetico” continuo H24 e su frequenze diverse; proviamo a pensarci:

  • ci sono i telefonini 3G/4G/5G
  • ci sono le frequenze Radio, quelle Satellitari
  • ci sono le frequenze dei router domestici 2.4 – 5 GHz …. etc

tutte queste interferenze ruotano attorno a noi H24 / 365 giorni

Ma in questo articolo non parleremo delle potenzialita’ dannose di tutto questo, ma dobbiamo tenere presente che, li dove un dottore puo’ vedere danni per la salute, un hacker ci puo’ vedere delle potenzialita’ di controllo, come ad esempio spiare che cosa fanno le persone dentro le loro 4 mura.

Infatti, a differenza degli occhiali truffa degli anni 70/80, che promettevano di poter spiare le persone sotto i loro vestiti, le onde elettromagnetiche dei nostri device casalinghi, e non, che sfruttano le frequenze tra 2.4 – 5 GHz, possono davvero permettere di “vedere” dentro le case, poiche’ case ed uffici ne sono totalmente saturi (anche se noi non le possiamo vedere).

Basti pensare che i movimenti delle persone sono in grado di distorcere i campi elettromagnetici , riflettendo e rifrangendo le onde radio; questo tipo di studi sta diventando cosi importante a tal punto che ci sono ad oggi gia diversi gruppi di ricercatori che hanno portato avanti diversi progetti, con modelli di analisi delle variazioni e perturbazioni dei campi elettromagnetici delle frequenze usate dagli hot-spot casalinghi che permettono di vedere cosa succede dentro una casa, cosi come in una radiografia.

SPIATI IN AZIENDA – Per tenere sotto controllo il movimento degli impiegati non servono telecamere, bastano un paio di router Wi-Fi

Quello che ne sta venendo fuori e’ davvero sorprendente.

Un gruppo di ricerca dell’Universita’ della California (Santa Barbara), guidato da Yanzi Zhu, e’ riuscito a determinare la posizione delle persone presenti all’interno di una stanza, e registrarne i movimenti, basandosi semplicemente sul segnale di una rete WIFI “vista da fuori”, ossia senza essersi prima loggati.
Il tutto utilizzando un semplice telefono Android con installato il software creato dai ricercatori.

Tutto questo, tecnicamente perche’ le onde elettromagnetiche in generale, e quelle degli apparati wifi in particolare, passano attraverso determinati tipi di solidi e non altri.
In particolare muri e pareti, che non contengono metallo o tubi con acqua, risultano essere in pratica particolarmente  “trasparenti”.

I corpi umani, fatti per il 70% di acqua, bloccano il passaggio delle onde radio, riflettendole, un po’
come quando vengono usati i radar. Questo genera un’immagine delle persone che si muovono, come silhouette
in una specie di ecografia tridimensionale, in tempo reale.

Per avere una “telemetria” quasi perfetta, che permetta di seguire tutti i corpi in movimento, non basta una sola fonte ma considerando che in ogni edificio moderno possiamo trovare N campi wifi dei router casalinghi attorno a noi, o dei ripetitori di segnale, li dove la casa e’ piu’ grande di un normale appartamento, potremmo sicuramente riuscire ad avere una immagine piu’ dettagliata che ci permettera’ di posizionare tutti i corpi nello spazio.

Quindi per concludere, se almeno di notte non dovete lavorare o scaricare serie tv, spegnete il wifi, fara’ bene alla salute e sara’ comunque piu’ sicuro.

Whatsapp – invia immagini nascoste

WhatsAppTipps & Tricks

WhatsAppTipps & Tricks

In uno degli ultimi articoli abbiamo affrontato il tema della Steganografia, che ci permette di nascondere documenti importanti dentro ad immagini cosi da celarne la presenza in bella vista, ma potremmo anche usare un’opzione diversa, magari questa volta, per divertirci un pochino; ad esempio ti piacerebbe fare uno scherzo e nascondere un’ immagine dentro un’altra per poi inviarla tramite Whatsapp? Se la tua risposta e’ Sì allora continua a leggere questo articolo.
Pochi sanno che oggi Whatsapp è ricca di Tips & Tricks molto utili e veramente interessanti; tra le tante, vi è sicuramente quella di essere in grado di nascondere un’ immagine all’interno di un’altra per far sì che quando un amico clicca sull’immagine in evidenza gli apparirà l’immagine nascosta.

Questo fantastico trucchetto è applicabile ad ogni tipologia di immagine/foto ed è consentito grazie a due ottime applicazioni gratuite per iOS e Android. Basteranno pochi e facilissimi passaggi:

Requisiti:

Procedimento:

  • Scaricare l’app sopra proposta e installarla sul device
  • Aprire l’applicazione e seguire l’interfaccia intuitiva per nascondere l’immagine all’interno di un’altra
  • Selezionare “Insert your true image” per scegliere l’immagine che volete far vedere alla “vittima” dello scherzo
  • Selezionare “Insert your fake image” per scegliere l’immagine che volete nascondere all’interno della prima
  • Selezionare “Do magic” per nascondere l’immagine “falsa” dentro quella “vera”, combinando così in un’unica foto le immagini selezionate; tutto fatto!

Adesso potrai inviare l’immagine creata ad hoc ai tuoi amici per compiere divertentissimi scherzi, o altro !!!

Se questa prima opzione non vi e’ bastata vi proponiamo un’altro tool/software il cui nome e’:

Fhumb
Cos’è un Fhumb? E’ anch’esso un tool che vi permettera’ d’ inviare foto tramite WhatsApp, permettendovi di “nascondere” una foto dentro un’altra. Vediamo come funziona questa applicazione.

FhumbApp vi permette di scegliere due immagini: una “finta” e una “vera”. Quando le invierete tramite WhatsApp i vostri amici visualizzeranno una miniatura dell’immagine FINTA. Quando i vostri amici cliccheranno su “mostra” per visualizzare l’immagine a schermo intero l’immagine cambierà.. mostrando l’immagine VERA del vostro scherzo.

Potrete utilizzare FhumbApp in modo molto originale e creativo, ad esempio:

  • Per inviare un messaggio d’amore o di auguri veramente originali
  • Per inviare una foto sexy che invece si trasforma in qualcos’altro e viceversa…
  • Per inviare una foto attesa dal vostro amico che invece si trasformerà in una cosa che non sopporta
  • Per inviare dei messaggi “speciali”
  • Per fare scherzi particolari

Lasciatevi ispirare dagli esempi che troverete in FhumbApp già pronti per voi e completamente personalizzabili. FhumbApp è in continua evoluzione. Troverete più di venti fhumb originali già pronte per essere inviate ai vostri amici. Scegliete le vostre immagini da inviare utilizzando la vostra galleria fotografica o scattane di nuove con la fotocamera. Memorizzate le vostre fhumb migliori e inviatele quando volete e quante volte volete.
Al primo avvio verrà richiesta la registrazione inserendo il proprio numero di telefono. FhumbApp vuole tutelare il più possibile la privacy dell’utente: l’attivazione del servizio è necessaria per assicurare che le Fhumb create da FhumbApp siano inviate al vostro dispositivo. Una volta ricevute, potrete inviarle a chi volete.

 

Buon divertimento

Proteggi i tuoi messaggi – rimedia cancellandoli

Protect Your Privates

Protect Your Privates

A chi non è capitato almeno una volta d’ inviare un messaggio che, dopo pochi minuti, ci siamo pentiti di aver spedito? Ormai, però, la frittata e’ fatta e, il destinatario, prima o poi, lo avrebbe letto. Fino ad ora c’era ben poco da fare per rimediare a qualche brutta figura o peggio.

C’è una grossa novità che potrebbe cambiare definitivamente il nostro modo di gestire i messaggi, migliorando la nostra vita. Si tratta di una app che ti salva dagli sms impulsivi che, magari, hai mandato dopo aver alzato il gomito al tuo/a ex o a al capo ufficio antipatico, etc…  L’app si chiama Protect Your Privates .

Si tratta di un’applicazione che ti permette di chattare tranquillamente facendo in modo che i tuoi messaggi restino al sicuro e lontani da occhi indiscreti.

Con l’app Protect Your Privates, puoi evitare brutte figure e gaffe dovute alla troppa esuberanza o alla troppa distrazione; il tutto funziona cosi: una volta installata ti bastera’ spingere il pulsante Recall perche’ il messaggio venga cancellato, prima che il destinatario lo legga.

Uahoo, che forza! Sì, perché la app lo cancellera’ direttamente dal server e sara’ come se il destinatario non lo avesse mai ricevuto. Ma perche’ questo miracolo avvenga bisogna prima fare alcune piccole configurazioni prima dell’invio dei messaggi.

In pratica si dovranno classificare i messaggi in ‘’moderati’’, ‘’selvaggi’’ e ‘’assurdi’’; ognuna di queste classificazioni darà al messaggio un tempo prima che esso possa essere letto. I messaggi moderati scadranno entro 24 ore; quelli selvaggi dopo 12 ore e quelli assurdi dopo 3 ore, ma sei tu che, una volta scritto il messaggio dovrai assegnargli una categoria prima d’inviarlo. Gia, cosi questa semplice operazione vi dara’ comunque modo di ripensare a cio’ che state effettivamente per fare ma, nel caso foste ancora troppo sbronzi o arrabbiati per essere lucidi vi sarete per lo meno dati un’ultima possibilita’ di rimediare.

Se successivamente, a mente lucida, ti rendi conto che sei ancora dell’idea di inviare quel messaggio, potrai farlo senza problemi.
Non è finita: la app ha anche un meccanismo che impedisce al destinatario di fare lo screenshot dei tuoi messaggi. In questo modo il destinatario non potrà inviarli a terze persone. Quindi potrai anche inviare foto “riservate” senza temere che queste finiscano nelle mani sbagliate.

Purtroppo nel momento in cui ve ne stiamo parlando, Protect Your Privates è disponibile solo per iOS e può essere scaricato gratuitamente. Ma, a detta dei creatori della app, arriverà quanto prima anche la versione per Android e per Windows Phone.

Scopri chi ti chiama – Stop anonimato

Whooming AntiStalker

Whooming Servizio AntiStalker

Oggi giorno gli episodi di stalking stanno diventando quasi una quotidianita’, ma e’ possibile risalire alla persona che ci fa una chiamata anonima e ci disturba continuamente?
Proviamo a fare un po’ di chiarezza.  Le chiamate anonime sono così definite perché, per l’appunto, non viene mostrato il numero di chi ci sta chiamando.

Per fortuna scoprire il numero di una chiamata anonima, oggi, non è piu’ una cosa impossibile, anzi, grazie ad alcuni servizi disponibili gratuitamente in Rete è diventato piuttosto semplice, ma bisogna fare degli opportune differenze.

Quando e se le chiamate anonime sono utilizzate per disturbarci in maniera insistente o addirittura per minacciarci, il consiglio è ovviamente quello di andare immediatamente a denunciare alle autorità competenti (magari dopo aver registrato le conversazioni e aver appuntato l’orario in cui sono state ricevute), mentre per i casi isolati, quelli non troppo seri, è possibile affidarsi ai servizi che stiamo per descrivervi.

Whooming è un servizio tutto italiano che permette di svelare il numero di chi chiama nascondendo il proprio numero. Questo servizio funziona sia per le utenze di linea fissa sia per i cellulari usando la tecnica dell’inoltro di chiamata: in sostanza la telefonata viene dirottata verso Whooming, che ne identifica l’autore.

Il servizio e’ utilizzabile gratuitamente ma, in questo caso, i numeri di chi effettua le telefonate anonime verranno mostrati soltanto 24 ore dopo l’avvenuta chiamata. Se si vogliono risultati istantanei occorrera’ acquistare una ricarica online dal valore di almeno 10 .

Se sei interessato, puoi attivare Whooming sul tuo cellulare o sul tuo telefono di casa semplicemente collegandoti alla pagina iniziale del servizio e creando un account, Registrandovi con il vostro indirizzo email oppure premendo sul bottone di Facebook e autenticavi tramite il vostro profilo social.

Una volta terminata la procedura di registrazione ed effettuato l’accesso seguite la procedura di configurazione guidata che vi verra’ proposta.

Ci vorrà poco per configurare il tutto, del resto non dovrete far altro che fornire il vostro numero di cellulare, indicare la nazione di appartenenza del vostro operatore telefonico etc…..

Dopo aver fornito tutte le informazioni richieste, dovrete attivare la deviazione delle chiamate verso il numero di Whooming dal vostro telefono e verificare che tutto funzioni a dovere chiamandovi dal vostro stesso numero o telefonandovi da un’altra linea e rifiutando poi la chiamata.

Per attivare la deviazione delle chiamate dovrete digitare alcuni codici che sono spiegati all’interno del portale di Whooming.

Dopo aver configurato Whooming sul vostro telefonino, potrete scoprire il numero di una chiamata anonima semplicemente rifiutando la telefonata e collegandovi al sito Internet del servizio, nella sezione Elenco chiamate, oppure scaricando l’applicazione di Whooming per Android.

Fra i servizi a pagamento di Whooming ci sono anche “Parla con lo stalker” che svela in tempo reale il numero di chi chiama con l’anonimo senza che il mittente della telefonata si accorga di nulla e Registra la chiamata con lo stalker che registra le conversazioni permettendo di scaricarle sul computer.

Attivando questa funzionalità si ingannerà lo stalker che sentirà il telefono della vittima libero quando in realtà Whooming ne ha già rintracciato il numero (ed il nome se presente in Rubrica) e sta richiamando l’utente con il numero in chiaro dello stalker.

Quest’ultima funzione può tornare utile nei casi seri, quelli in cui si subiscono minacce o attività di stalking telefonico vero e proprio. Come accennato prima, però, nelle situazioni più delicate è bene rivolgersi alle autorità.

Altra novità di rilievo è “protezione Facebook” un semplice messaggio che pubblicheremo sulla nostra bacheca finalizzato a scoraggiare gli stalker o eventuali persone pronte a infastidirci.

Whooming offre fondamentalmente due tipi di servizio: uno free che permette semplicemente di svelare il numero del mittente anonimo e consultare gli altri che ci hanno chiamato e uno premium che ci permette di aver il numero di chi ci chiama via SMS (20 centesimi), parlare con questo (20 cent/minuto) e registrare la chiamata (10 cent/minuto). Insomma ottimo il servizio gratuito e ancora meglio i servizi a pagamento, utili per combattere lo stalking.

Rintraccia il tuo Android

Rintracciare il proprio Smartphone Android

Rintracciare il proprio Smartphone Android

N.B.: spiare le attività di altre persone è un reato punibile dalla legge. Questo breve tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo e con l’unica finalita’ di spiegare come rintracciare il “proprio” cellulare a seguito di un furto, dunque io non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso, potenzialmente improprio, che potresti fare delle indicazioni presenti in esso.

PREMSESSA
Vorresti “rintracciare” il tuo stesso cellulare per poterlo comandare da remoto in caso di furto o smarrimento?

I)
Allora ti consiglio di provare Cerberus, un’applicazione antifurto robusta e affidabile che permette di monitorare qualsiasi smartphone Android da remoto e comandarlo via Web o via SMS (esclusivamente in quei casi in cui la connessione Internet non fosse disponibile). Costa 4,99 euro ma è disponibile in una versione di prova gratuita che consente di provarla per 7 giorni.

Per scaricare Cerberus sul tuo telefono, cercalo direttamente sul Play Store ed installalo. Dopodiché avvia l’applicazione, premi sul pulsante per creare un account Cerberus e compila il modulo che ti verra’ proposto inserendo tutti i dati richiesti.

Ad operazione effettuata, premi su Abilita amministratore dispositivo e Concedi permesso Superuser (solo se hai un terminale sbloccato tramite root) per consentire a Cerberus di prendere il controllo del telefono. Scegli quali funzioni di monitoraggio attivare dal menu configurazione principale ed il gioco è fatto.

Da questo momento in poi potrai monitorare il tuo stesso smartphone collegandoti al sito Internet di Cerberus oppure scaricando il client del servizio  su un altro terminale Android.

Il pannello di amministrazione di Cerberus è estremamente intuitivo, tra le funzionalita’ a cui avrai accesso ci saranno, ad esempio, la visualizzazione con relativa posizione geografica del tuo smartphone (in tempo reale o all’ultima localizzazione effettuata, grazie alla cronologia degli spostamenti memorizzata automaticamente dalla App), oppure potrai impostare la riattivazione automatica del GPS in caso di disattivazione (richiede lo sblocco utenza root) e potrai comandare la fotocamera per realizzare foto e video che ritraggono l’ambiente circostante, cosi da poter capire esattamente dove si trova il device o scoprire, ad esempio, l’identità della persona che ti ha sottratto il telefono.

Inoltre con Cerberus si potra’ registrare l’audio dal microfono dello smartphone, visualizzare un messaggio di avviso personalizzato sullo schermo di quest’ultimo e molto altro ancora. Insomma provatelo e non ve ne pentirete !!

II)
Un’altra ottima applicazione con la quale potrete rintracciare un cellulare Android per finalità di antifurto è Lost Android, che inoltre è completamente gratuito.
Una volta installata, questa App permette di comandare lo smartphone da remoto tramite Web o tramite SMS per accedere a una vasta gamma di funzioni. Come di consueto per App di questo tipo e livello, per poterne sfruttare appieno le potenzialità, raccomandiamo vivamente di impostarla come Device Administator, così facendo, sarà possibile usufruire completamente di funzioni avanzate quali:

  • localizzazione del terminale da remoto;
  • attivazione e disattivazione di Wi-Fi e GPS;
  • far suonare l’allarme;
  • visualizzare, durante il boot, sul lockscreen o come semplice popup, un messaggio di avviso;
  • rintracciare il ladro monitorando l’inserimento di una nuova SIM da parte del malintenzionato,
  • dirottare i servizi di controllo remoto tramite SMS, visualizzando un messaggio di errore sul display che, alla pressione del pulsante OK, scatterà una foto con la fotocamera frontale, per cercare di catturare l’identità del malintenzionato;
  • recuperare la lista di chiamate e SMS effettuati
  • blocco del device tramite PIN;
  • formattazione della scheda sd;
  • wipe della memoria interna del device, altrimenti detto ripristino alle impostazioni di fabbrica, con cancellazione di dati, account, password, app installate, e così via….

 

Ricordo in fine che installazioni di App specifiche a parte, e’ comunque possibile localizzare e comandare da remoto il proprio smartphone anche con l’utilizzo di Gestione Dispositivi Android, il servizio antifurto di Google fornito gratuitamente con tutti i dispositivi Android.