Cifrare una Directory con EncFS

Cifrare il contenuto di una Directory da occhi indiscreti non e’ mai stato cosi’ facile come con EncFS.

EncFS è uno speciale filsystem in userspace che consente di cifrare tutto il contenuto di una directory senza dover ricorrere all’uso di un dispositivo apposito. Pertanto il contenuto potrà essere memorizzato direttamente in un’altra directory, senza la necessità di dover creare un filesystem su un dispositivo cifrato. I primo passo è installare il programma con tutte le sue dipendenze con:

sudo apt-get install encfs

Una volta installato il programma la creazione di una directory cifrata è molto semplice, sarà sufficiente usare lo stesso specificando come primo argomento la directory che conterrà i contenuti cifrati e come secondo argomento quella in cui compariranno i contenuti in chiaro quindi creiamo in un PATH a nostro piacere due directory assegnate al nostro utente e con  permessi 700, dopodiche’ il comando da usare sara’ molto semplice cioè qualcosa del tipo:

mkdir ~/.protetta ~/protetta
chmod 700 ~/.protetta ~/protetta
encfs ~/.protetta ~/protetta
Creazione nuovo volume cifrato.
Scegliere tra una delle seguenti opzioni:
 digitare "x" per la modalità di configurazione per esperti,
 digitare "p" per la modalità paranoica preconfigurata.
 qualsiasi altra cosa o una riga vuota selezionerà la modalità standard.

la scelta della modalità standard è sufficiente per tutti gli usi normali, per cui una volta premuto invio verrà richiesta due volte l’immissione della password di cifratura dei dati, e montato automaticamente nella directory di destinazione. I file eventualmente già presenti nella directory cifrata non verranno toccati, ma verranno creati al suo interno file e directory cifrati il cui contenuto in chiaro apparirà soltanto nella directory cifrata.

Una volta completate le operazioni, per inibire l’accesso alla directory con i contenuti in chiaro sarà sufficiente smontarla con fusemount, con un comando del tipo:

fusermount -u ~/protetta

In seguito si potrà riaccedere al contenuto in chiaro riutilizzando encfs, esattamente con lo stesso comando visto in precedenza. In questo caso però non verranno fatte le domande relative alla creazione ma verrà semplicemente richiesta la password di decifrazione.

Su encfs è possibile anche indicare un tempo di inattività, decorso il quale la directory verrà automaticamente smontata, ad esempio con:

encfs -i 5 ~/.protetta_enfs ~/protetta

Smonterà la directory dopo 5 minuti di inattività se non risultano files aperti.

Infine è possibile cambiare la password per l’accesso alla directory con:

encfsctl passwd ~/.protetta_encfs

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.